Servizi di finanziamento
Oggi giorno è sempre più diffuso il rischio di rimanere coinvolti in truffe.
Occorre, innanzitutto, premettere che l’esercizio dei servizi e attività di investimento è riservato ai soggetti autorizzati dalla Consob. Qualora, dunque, si venga contattati da un soggetto che propone attività di investimento, è buona norma verificare se lo stesso sia autorizzato. Con l’autorizzazione il soggetto viene iscritto nell’elenco tenuto dalla Consob, consultabile sul sito dell’autorità (in cui è possibile rinvenire le imprese di investimento italiane -sim-, le imprese di investimento comunitarie -con succursale in Italia e senza succursale in Italia- e le imprese di investimento extra-comunitarie, ossia le imprese di paesi terzi e UK autorizzate).
Sempre sul sito della Consob, poi, è possibile verificare se il soggetto sia già stato segnalato (v. la sezione “avvisi ai risparmiatori”).
Occorre tenere in considerazione, poi, che per ragioni di serietà e tutela del pubblico è esclusa la possibilità di concludere contratti aventi ad oggetto servizi / attività di investimento in via telefonica (v. Direttiva 2011/83 UE, ai sensi dell'art 3, par. 3 lett. d) e Codice del Consumo, ai sensi dell'art 47, comma 1 lett. d).
Come tutelarsi da eventuali truffe?
E’ importante, a monte e prima di fare qualsiasi trasferimento di denaro, effettuare tutti gli accertamenti del caso e, cioè:
- chiedere informazioni utili al soggetto (se sia munito di autorizzazione, da parte di chi sia stato autorizzato e il numero di autorizzazione)
- approfondire sul sito della Consob
- verificare l’esistenza del soggetto (su internet e, poi, consultando il registro delle imprese del paese in cui il soggetto avrebbe la sede legale)
Laddove si sia investito, poiché l’esercizio abusivo di servizi e attività di investimento costituisce reato (v. art 166 T.u.f.), sarà opportuno
- segnalare alle competenti autorità l’accaduto (es. denuncia alle Autorità competenti)
- segnalare il soggetto alla Consob
E’ importante, comunque, agire sempre con attenzione e diffidare da ogni proposta telefonica o inviata tramite mail o social. Questo anche perché, una volta che si è proceduto con attività di investimenti, diventa (quasi certamente) impossibile recuperare quanto conferito (poiché si tratta spesso di società inesistenti e/o irreperibili).